Avremmo potuto raccontarVi tutta la lunga vita e carriera di quest’uomo geniale
delle sue utopiche intuizioni, delle sue geniali rivoluzioni, delle sue tantissime innovazioni,
ma non lo faremo.
NO!
Parleremo soltanto di Maurizio Scaparro e Venezia.
Anzi! Di Maurizio Scaparro e il Carnevale di Venezia.
Meglio! Di Maurizio Scaparro e il Carnevale di Venezia visto esclusivamente dal punto di vista della Compagnia de Calza «I Antichi» (che siamo noi).
Per due ragioni fondamentali:
Primo: perché la storia della Compagnia de Calza I Antichi e la storia di Maurizio Scaparro a Venezia (e anche a Napoli, e anche a Parigi) sono state per decenni (quarant’anni) intrecciate (tanto che negli anni Novanta Maurizio divenne Compagno de Calza ad honorem) e...
Secondo: perché l’influsso o meglio l’impatto di Maurizio Scaparro sul Carnevale di Venezia è stato importantissimo, anche se poi i veneziani, e soprattutto i loro sindaci e giunte hanno pensato bene di annichilirlo, disintegrarlo, sminuzzarlo ai minimi termini. Come dire: li ga fato coriandioli del Carneval de Scaparro!