1998

È l’anno del bicentenario della morte di Giacomo Casanova, e gli Antichi non potevano non celebrarlo a dovere, dedicando al grande veneziano quasi tutte le loro iniziative. A cominciare dagli undici giorni del Carnevale veneziano, dove spicca, tra le molte iniziative, uno spettacolo di Bustric dedicato alle avventure di un Casanova adolescente. Il 4 giugno, alla scadenza esatta del bicentenario, la Calza dedica una non-stop di sei ore a Casanova in campo San Maurizio, con la partecipazione di Norberto Midani nei panni del grande amatore, la cui figura viene ricordata anche a Villa Contarini di Piazzola sul Brenta, a Ca’ Zenobio e al Redentore. La Calza si reca poi tre volte in Emilia-Romagna, a Cervia, a Zocca e alle feste medievali di Brisighella, e porta il suo spettacolo del merdassèr sotto il tendone degli allevatori di Vancimuglio.