32.esimo Festival di Poesia Erotica «Baffo - Zancopè»

I Vincitori!!!

Vincitori tra i ventitré partecipanti: 1. Yagmur con la poesia Ballata, per l'intensa carica erotica e la travolgente interpretazione; 2. Regina dei Poetassi Veronesi con "La Casalingua" per la ruspante ironia sessuale quotidiana; Antonio Fabi da Urbino per la favoleggiante "Uccelli terreni e celesti" novelletta sul ritorno dell'amore. I premi speciali (alla memoria di figure importanti per I Antichi) sono stati assegnati a: A.C. Whistle per "La cintura di castità" (premio Enzo Rossi Roìss per l'erotismo patafisico); Eilun con "Castigo" (premio Mafalda Malpighi regina delle Cortigiane per la spietata sensualità); Nicola Eremita per "A la biondina in gondoleta" (premio Mario Stefani all'erotismo cittadino). Cinque interventi speciali: Chiarastella Seravalle con il sesso medievale; il doppio burlesque di Crazy Cat e delle Burlescose; la travolgente Catai di Ciucco Angiolieri (interpretata da Colferai); il ritorno di Norberto Midani Casanova per Anziani. E le pubblicità Bottega annunciate da Eliane. EVVIVA!!!

La Compagnia de Calza «I Antichi» bandisce pubblicamente per Sabato 10 febbraio 2024 nel Teatro a l'Avo­garia (alle ore 21:00) la trentaduesima edizione del Festival Internazionale di Poesia Erotica «Baf­fo-Zancopè».

L'edizione 2024 vede il ritorno a Venezia di Norberto Midani, storico Casanova de I Antichi, con «Norberto Midani - Casanova per Anziani». Più le favole medievali di Chiarastella Seravalle, il burlesque di Crazy Cat e delle Burlescose, le lezioni educative della professoressa Lorelei (di Federica Zagatti Wolf-Ferrari). Presenta Numa Echos, introduce e dirige Luca Colferai.

Inesorabile come ogni anno, andrà in scena ideato e organizzato in piena e to­tale autonomia dalla Compagnia de Calza «I Antichi» per ini­ziativa del Prior Grando Luca Colo de Fero Colferai con la par­tecipazione stra­ordinaria del Priore Onorario Ro­berto Bob R. White Bianchin, con la col­laborazione e l'ospitalità del­l'in­domito Teatro a l'Avogaria.

Il Festival è intitolato alla memoria del sommo poeta licenzioso del Set­tecento Zorzi Alvise Baffo, e a quel­la del fondatore della Compagnia de Calza Paolo Emanuele Zancopè, che vissero e operarono entrambi in cam­­po San Maurizio dove la Com­pagnia ha la sua sede storica, e dove una lapide, posta dagli Antichi sulla casa dove Baffo ha vissuto, ricorda le imprese del gran­de poeta che, come scrisse Apol­linaire, cantò l’amore «con la mas­sima libertà e con gran­diosità di linguag­gio».

È ob­bligatorio in­viare la propria com­­posizione inedita con scaden­za inde­rogabile GIO­VEDÌ 8 FEB­BRAIO 2024. Tutte le poesie per­ve­nute DOPO la mez­zanotte potreb­be­ro essere ignorate, e lo sa­ranno.

Non sono ammessi partecipanti del­l'ultimo minuto.

Il Festival di Poesia Erotica, com’è ormai tradizione consolidata, è a­per­­to a tutti coloro, poeti celebrati e sco­nosciuti, che tengono le loro com­­posizioni erotiche nascoste nei cas­setti, senza distinzione di età, di ses­so, di nazionalità e di religione.

Le iscrizioni al Festival, totalmente gratuite (la manifestazione non ha alcuno scopo di lucro), sono aperte: per partecipare è sufficiente inviare una poesia inedita (una sola!) di carattere erotico, scritta in qualsiasi lingua o dialetto, reali o immaginari, alla Com­pagnia de Calza «I Antichi» uni­­camente a questo indirizzo:

poesia.erotica@iantichi.org

Le poesie dovran­­no giungere entro e non oltre ZIOBA GRASSO GIOVEDÌ 8 FEBBRAIO 2024.
 

Si ORDINA agli autori di appor­re chiaramente NEL TESTO della poe­sia, oltre al TITOLO dell'opera, il pro­prio NOME e COGNOME op­pure e o anche l'eventuale PSEU­DO­NIMO pre­ferito. Tutte le poesie per­venute e rispondenti a questi re­qui­siti ver­ranno successi­vamente e gra­tui­ta­mente pub­bli­cate da I An­tichi Editori in volume elettronico e anche di carta.

Non vi sarà alcuna selezione preven­tiva né alcuna censura. Chiun­que può partecipare con qualsiasi com­po­sizione di qualsiasi tenore. Unica con­dizione posta dagli organiz­za­tori è che gli autori in concorso do­vranno ob­bligatoriamente essere pre­­senti sul palcoscenico e leg­gere o recitare per­so­nal­mente la propria com­po­sizione, preferibilmente in maschera o in co­stume. Le poesie inviate, ma non rap­pre­sentate di persona, verranno let­te ma considerate fuori dal con­corso.

Al termine del Festival, realizzato in collaborazione con la storica Ac­ca­demia degli Acquavitai e con la casa editrice «I Antichi Editori», e spon­sorizzato da Bottega Maestri Vi­gnaioli e Distillatori produttori della celebre grappa Alexander, la giuria della Compagnia de Calza decreterà, a proprio insindacabile giudizio, i vincitori, ai quali verranno assegnati i premi messi a disposizione dalla Compagnia e dalla Bottega spa.

La Dire­zio­ne Arti­stica del Festival è di Roberto Bian­chin, la Regia di Luca Colferai.

La Compagnia de Calza «I Antichi» è come sempre orgogliosa di rendere noto che il Festival non fruisce né ha mai fruito di alcun contributo pub­blico. Non tanto perché non sia stato con­cesso, quanto perché non è nem­me­no stato richiesto. E in ogni caso non sarebbe stato accettato.

NOVITÀ IMPORTANTE

Le prenotazioni per i posti a sedere nel Teatro a l'Avogaria da quest'anno 2024 si ricevono solo a questo indirizzo:

prenotazioni@iantichi.org

Il Prior Grando

Luca Colo de Fero Colferai

Dato in Venezia, 31 dicembre 2023